Kiko_Cleansing Water

L’acqua micellare è ormai un trend da tempo e sempre più brand stanno lanciando la loro versione. Ovviamente io arrivo per ultima a scoprirla, ma con calma ci arrivo.

La prima che ho acquistato è stata quella di Galenic, in farmacia, che ho amato subito alla follia. Piccolo problema: il prezzo, non è un prodotto proprio economico, se non sbaglio 14€ per 200 ml di prodotto.

Pensando, probabilmente errando, che le acque micellari siano più o meno tutte uguali ho deciso di provare quella di Kiko, decisamente più economica e facile da reperire, inoltre l ho acquistata durante un periodo di promozione. A prezzo pieno la cleansing water costa 6,90€ per 200ml.

La confezione è davvero comoda grazie al pump dispenser e al tappo di chiusura che si sfila facilmente, permettendo di imbibire il cotone senza sprecare il prodotto. Questo tipo di dispenser è stato un ulteriore motivo per acquistarlo, ho pensato che mi sarebbe stato utile anche per altre soluzioni micellari che avrei potuto utilizzare in futuro o per altri prodotti liquidi.

Rispetto alla soluzione micellare di Galenic, questa di Kiko strucca decisamente più velocemente e più a fondo, sia il viso sia le labbra, compresi prodotti a lunga tenuta o waterproof. La pelle non subisce nessun arrossamento o tensione dopo l’uso della soluzione.

I problemi li ho trovati con la fase di struccaggio degli occhi. Il trucco viene rimosso a fondo, ma dopo pochi secondi gli occhi sono in fiamme e iniziano a lacrimare. La cosa particolare che ho notato è stata che questo bruciore non è capitato alla prima applicazione o tutte le volte che l’ho provato, ma saltuariamente.

Essendo io una testa dura, non ho smesso di utilizzarla dopo il primo arrossamento di occhi e bruciore, ma ho continuato. La cosa particolare è che solo con alcune combo di prodotti mi brucia. L’ho notato con un mascara di YSL e mascara di NYC, con matite e ombretti non mi è sembrato di notare differenza.

Ora vi chiedo, secondo voi è possibile, o vi è successo, che alcuni struccanti o combinazioni di prodotti possano recare bruciore?

Altra cosa strana è la reazione del prodotto a contatto con l’aria, mi spiego meglio. L’ho notato un giorno quando sono andata a richiudere il tappo, lasciato aperto sbadatamente qualche ora prima. Le goccioline rimaste sul tappo erogatore e quelle finite nell’intercapedine sottostante, dopo aver lasciato evaporare la parte acquosa hanno lasciato una sorta di patina giallognola e leggermente appicicaticcia. Voi come velo spiegate? Io proprio non so.

Detto ciò non posso certamente consigliarvi questo prodotto, magari il vostro mascara abituale non creerebbe nessuna reazione, pero meglio non rischiare. Basta investire qualche euro in più e andare sul scuro.

Kiko non si fa, grosssssa delusione.

_G_


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