Keep calm and MA ANCHE NO

Ogni volta, io piccola stupida, dimentico che a Murphy sto sulle balle nonostante il buontempone non ne abbia mai fatto mistero.
Non ho intenzione di fare come le dramaqueen di facebook del tipo “è successa una cosa orribile, ma non chiedetemi cosa perchè non ne voglio parlare”, no, farò di meglio, vi imporrò il mio dispiacere. 
Ebbene: HO SISTEMATO GLI SMALTI e ora ho sulla fronte una vena che pulsa in maniera preoccupante.
Il mio metodo di suddivisione degli smalti è quello di una persona psicotica ossessivo compulsiva, li tengo divisi in 3 scatole diverse, una per tutto ciò che in qualche modo è trasparente o non catalogato, una per colori caldi e una per colori freddi, ovviamente a loro volta divisi in gruppi di colore.
Come ogni volta che ne porto a casa di nuovi, anche stasera mi sono messa ad infilare i nuovi arrivati nel rispettivo gruppo, mantenendo intatto quel fragile equilibrio che rende la mia vita migliore. 
Con mio immenso disappunto, questa volta, ho dovuto stravolgere le disposizioni. L’anarchia.
Che. Fastidio.
Inizialmente non riuscivo a farmi una ragione del fatto che io gialli fossero insieme ai blu, ma poi ho deciso di chiuderci un occhio. Poteva andare peggio…
Finché non è accaduto il disastro.
Ho cantato vittoria troppo presto, mi sono sentita lo Scar di turno, che prima sbeffeggia lo sfigato Simba e poi si trova con il culo a terra. Laura, non hai imparato nulla della vita.
Non avevo ancora finito di allineare le boccette e già mi beavo di averle sistemate nel migliore dei modi, ma poi il destino mi ha abbandonato tirandomi uno schiaffo con anello.
Quell’orribile attimo di sconforto in cui l’ultimo smalto non ci sta. 
Lo vedi rimanere tra coloro che son sospesi, mezzo dentro per un angolo e con il tappo che svetta su tutti, portandoti ad avere strane convulsioni.
Che. Immenso. Fastidio.
Non mi sono arresa. O meglio, si.
E’ stato un gesto fatto ingenuamente in preda alla disperazione, l’ultimo tentativo prima della sconfitta definitiva: con sguardo perso e foga da bradipo gli ho premuto contro l’indice e l’ho spinto nella scatola.
Eccolo che con un movimento fluido si immerge nel mio oceano di smalti FACENDONE SBUCARE FUORI UN ALTRO.
E ora sono qui che mi ripeto che va tutto bene, con il mio portatile sulle gambe ed un irritante tic al sopracciglio.
Gif presa da qui 
(Se vi state chiedendo “Ma Lallo non ha un cazzo di meglio da fare?”, la risposta è “No -per almeno altre 24 ore- e ci godo”)
*L*



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